Well, e' passata poco piu' di una settimana dal mio arrivo qui a Monroe Michigan ma ho gia' fatto un sacco di cose...
La mattina di domenica 26 a ognuno di noi (gruppo WEP) e' stato dato l'orario di sveglia in base all'ora di partenza del volo per la destinazione finale. La mia era alle 06.15, una delle piu' tarde. Arrivata al check-in ho avuto un piccolo intoppo: la multa per il peso delle mie valige (vedi Notte Prima Della Partenza). Sull'aereo, poi, ho dormito per quasi tutto il tempo, come del resto hanno fatto le mie compagne. All'arrivo c'era la mia coordinatrice Mary pronta ad accogliermi.
Durante la settimana mi sono alquanto annoiata: computer off-limits, nessuna attivita', un'altra studentessa straniera a cui non stava bene nulla di cio' che facevo o rideva-risate sadiche-perche' sbagliavo a parlare. Le uniche cose di rilievo che ho fatto sono state andare a correre e cucinare i miei buonissimi pomodori ripieni-che ovviamente non hanno apprezzato- e la frittata di cipolle imparata da mia nonna; loro al posto di mangiarla con coltello e forchetta l'hanno bellamente spalmata nel pane tostato!!
Non ero molto soddisfatta, non rimpiangevo di essere venuta ma non ne ero nemmeno entusiasta della situazione. Le cose sono decisamente cambiate nel weekend quando i figli della mia coordinatrice sono tornati dal college. Venerdi sera siamo andate solo noi girls a mangiare in uno di quei ristoranti che si vedono nei film, molto americano e molto anni '50, e poi al cinema a vedere ''The Nanny", molto divertente. Il giorno dopo il figlio Joe ha portato me e l'altra exchange a vedere Detroit e a mangiare in un ristorante mongolo-non l'avrei mai detto ma e' veramente buono-. Tornati a casa presto e dato che il pomeriggio precedente avevo scoperto la sua passione per quad e moto, io e Joe siamo andati a prendere un gelato e a fare una passeggiata lungo il lago (Lago Erie) in moto, tranquillo Pà, non ho guidato io, anche se mi e' stato esplicitamente chiesto!!
Non ero molto soddisfatta, non rimpiangevo di essere venuta ma non ne ero nemmeno entusiasta della situazione. Le cose sono decisamente cambiate nel weekend quando i figli della mia coordinatrice sono tornati dal college. Venerdi sera siamo andate solo noi girls a mangiare in uno di quei ristoranti che si vedono nei film, molto americano e molto anni '50, e poi al cinema a vedere ''The Nanny", molto divertente. Il giorno dopo il figlio Joe ha portato me e l'altra exchange a vedere Detroit e a mangiare in un ristorante mongolo-non l'avrei mai detto ma e' veramente buono-. Tornati a casa presto e dato che il pomeriggio precedente avevo scoperto la sua passione per quad e moto, io e Joe siamo andati a prendere un gelato e a fare una passeggiata lungo il lago (Lago Erie) in moto, tranquillo Pà, non ho guidato io, anche se mi e' stato esplicitamente chiesto!!
La domenica, invece, la notizia che nel pomeriggio avrei raggiunto la mia famiglia ospitante. Dopo una calorosa accoglienza ed il tempo di scaricare le valige siamo subito saliti in macchina per dirigerci verso il Canada, dove la sorella della mia madre ospitante vive e festeggiava il suo compleanno. E oggi abbiamo fatto un delizioso pic-nic in barca tutti insieme mentre stasera sono andata al mio primo "Bon Fire", cioe' una festa notturna in giardino con il falò, insieme a Kara la mia sorella ospitante.
Adesso segue una breve descrizione del luogo e degli usi:
-Monroe è molto americana, in Smallville style direi;
-quasi tutte le case hanno la bandiera americana appesa in giardino;
-hanno case enormi e giardini immensi perfettamente curati dove non c'e' mai nessuno;
-non hanno cancelli e quelle 2 o 3 case che ho visto con hanno una staccionata tipo olio cuore;
-c'e' qui vicino una centrale nucleare tipo Simpson;
-hanno televisori grandi come fossero pareti;
-le scuole sono come quelle dei film;
-nei supermercati c'è ogni genere di schifezza;
-in ogni punto di ristoro ti riempono il bicchiere della bibita che vuoi all'infinito e paghi solo una volta;
-la mancia non e' una scelta, e' obbligatoria;
-il prezzo che tu leggi sui prodotti è senza le tasse, ti arriva la sorpresa alla cassa;
-non ci sono lampioni lungo le strade;
-nessuno supera mai i 60 km/h;
-le strade sono enormi;
-è tutto enorme: ogni cosa e' super size, anche lo shampoo;
-tantissime persone sono obese ma ci sono anche persone magre;
-la maggior parte delle persone si veste male e il resto veste hip-hop;
-ti salutano tutti per strada;
-sono ARMATI fino ai denti (es. eravamo nella stanza di Joe che ascoltavamo musica finche' Joe non ha aperto la porta dello stanzino all'interno della camera per mostrarci orgoglioso i suoi 5 fucili, una mitraglietta, qualche pistola e un sacco di munizioni)
-non esistono utilitarie, solo pick-up e Cadillac più o meno;
-quasi tutti quando sanno che sono italiana mi dicono "Hola";
-per loro la mafia e' un qualcosa di divertente;
-la mia stanza e' un appartamentino con bagno, salottino, zona computer, cucina, armadio a muro e letto;
-qui non esistono i quaderni a quadretti;
-ci sono tante ma tante ma proprio tante bibite di tutti i colori tra i piu' diversi, e sono tutte dolcissime;
-non hanno orari per i pasti e se li hanno sono completamente sbagliati (es. pranzo alle 15h o cena alle 17.30h o saltano e fanno gli snack)
-i vestiti da cerimonia costano solo 70 $;
(Nello splendido e gigantesco giardino della mia cordinatrice se ingrandite la foto dove c'e' il fumo noterete ''la splendida'' centrale nucleare)